LIPARI. «Dopo tante insistenze, visite, ispezioni, comunicati, video, finalmente arriverà a Lipari il secondo anestesista». Così in una nota il deputato regionale del Movimento Cinque Stelle Antonio De Luca, tornato sull’isola per nuove ispezioni e sopralluoghi.
«Un anestesista – aggiunge l’on. De Luca – era già presente in struttura, mandato in via sperimentale “eccezionale e temporanea” a gennaio grazie a una forma di turnazione che, tra turni e reperibilità, arriva a coprire con una unità 72 ore consecutive; il secondo, che sarebbe dovuto arrivare l’1 luglio, prenderà probabilmente servizio domani, lunedì 2 agosto, garantendo così il percorso dell’emergenza urgenza. Ciò consentirà la possibilità di effettuare alcuni interventi chirurgici d’elezione o comunque programmabili e potrebbe consentire in linea teorica la riapertura della camera iperbarica».
«Si tratta certamente di un primo risultato importante, di cui vado fiero, sicuramente mente da condividere con quei movimenti di cittadini liberi che hanno combattuto per una sanità liparota di qualità, tuttavia – sottolinea il deputato del M5S – resta ancora molto da fare per l’effettivo completamento della pianta organica. Ed io continuerò a battermi al fianco dei cittadini di Lipari per raggiungere anche questo obiettivo».
Il Portavoce pentastellato interviene inoltre sulla denuncia della FP CGIL, secondo la quale gli anestesisti che stanno turnando a Lipari sono stati lasciati soli nel reperimento di un alloggio dignitoso a prezzi rimborsabili. «Questo fatto – tuona l’on. De Luca – è inaccettabile, in quanto dopo aver tanto faticato per farli arrivare sull’isola, adesso non dobbiamo farli scappare. Mi impegnerò per risolvere anche questo problema. Andiamo avanti con coraggio e determinazione a fianco della comunità eoliana, ma Comune di Lipari e Asp dovranno fare la loro parte».
Durante la sua permanenza a Lipari, il parlamentare messinese ha fatto vista anche alla Guardia medica e notando alcune carenze ha immediatamente contattato il direttore generale dell’Asp di Messina, Bernardo Alagna, rappresentandogli la necessità di apportare alcune migliorie alla struttura per garantire un maggior benessere del personale sanitario e dell’utenza.